Contratti attivati sul progetto ARTEMISIA:
Lucilla Pronti
INFN- Laboratori Nazionali di Frascati
Dottorata nel 2016 in “Scienze Applicate per la Protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali” presso Sapienza – Università di Roma e in “Chimica” presso l’Université d’Avignon et des Pays de Vaucluse, Avignon, Francia (dottorato in cotutela). Durante il dottorato si è occupata della messa a punto di un sistema multispettrale per lo studio delle proprietà chimico-fisiche dei materiali pittorici e del loro invecchiamento. Laureata in “Scienze Applicate ai Beni Culturali” (indirizzo chimico-fisico) presso Sapienza – Università di Roma (2011) dopo aver conseguito la Laurea Triennale in “Scienze Applicate ai Beni Culturali e alla Diagnostica per la Conservazione” (2007) presso lao stesso Ateneo. Dal 2015 ha lavorato come assegnista di ricerca o borsista nel “Laboratorio di Archeometria e Analisi Non Distruttive” del Dipartimento di Scienze di Base ed Applicate per l’Ingegneria (Sapienza – Università di Roma) occupandosi di indagini diagnostiche tramite spettroscopia ED-XRF, FTIR-ATR, spettroscopia UV-VIS e imaging multispettrale (Fluorescenza UV, Riflettografia IR, Radiografia) su materiali pittorici (tra cui lacche di garanza) e dipinti. Nel 2018 ha lavorato come esperto scientifico di beni culturali freelance effettuando analisi chimiche e fisiche per la conoscenza dei materiali impiegati nella realizzazione di opere d’arte e oggetti storici e archeologici in supporto alle attività di restauro/conservazione e autenticazione. Ha eseguito indagini diagnostiche (di diversa natura) su più di 25 beni culturali, per la maggior parte opere pittoriche, è autore di circa 20 pubblicazioni scientifiche (atti a convegno, articoli di rivista, capitoli su volume) e revisore di due riviste scientifiche (“Applied Surface” e “The European Physical Journal Plus”).
Martina Romani
INFN-Laboratori Nazionali di Frascati
Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale – con indirizzo Technology and Methods for Cultural Heritage- conseguito il 15 Settembre 2017 presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. (titolo della tesi di dottorato: Time Gated Laser Induced Fluorescence Spectroscopy in the field of Cultural Heritage.) Laurea Magistrale con lode in Scienze e tecnologie per la conservazione dei beni culturali presso SAPIENZA Università di Roma (titolo della tesi: “Caratterizzazione di Pigmenti e Leganti Moderni e Contemporanei mediante Spettro fluorimetria UV”).
Attività svolte nell’ambito del progetto:
Partecipazione alle fasi sperimentali del progetto (acquisizione dati, organizzazione e partecipazione a campagne di misura, elaborazione dati). Partecipazione ai seguenti task: T.1.4 (Integrazione del sistema di scansione con la tecnica di Fluorescenza dei raggi X (XRF) e studio di fattibilità); T.3.1 (Identificazione e caratterizzazione dei materiali con analisi spettroscopiche di un’opera studi).; T.3.4 (Acquisizione delle features spettrali dei provini mediante le due strumentazioni focus del progetto, ovvero la Camera Iperspettrale (VIS-NIR) e lo spettrometro FT-IR (MIR); T.4.1 (Applicazione in situ su una o più opere presenti in un museo); T. 4.2(Masterclass dedicati agli stakeholders); T.5.1 (Costituzione dell’Advisory board); T.5.3(Disseminazione dei risultati del progetto e sensibilizzazione della comunità), Sviluppo dell’accoppiamento del sistema LED-UV con lo scanner ARTEMISIA per la realizzazione di mappe di fluorescenza indotte da LED nell’UV di superfici pittoriche. Creazione contenuti e aggiornamento sito web di progetto (http://artemisia.lnf.infn.it/). Organizzazione dei Focus Group di progetto e creazione dell’advisory board (10/19 ottobre 2022). Realizzazione dello script video di progetto in collaborazione con il gruppo comunicazione INFN-LNF.
Isaure Landèche
SAPIENZA Università di Roma-Laboratorio di Ingegneria delle Materie Prime – RawMaLab del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente.
l’Attività della borsa di ricerca ha riguardato l’ottimizzazione della piattaforma integrata hardware e software per l’acquisizione, il trattamento e l’analisi dei dati iperspettrali di materiali pittorici in scala di laboratorio. In questo progetto è stato studiato e adattato un sistema di imaging iperspettrale per l’utilizzo in campo sui beni culturali. Questa tecnica di analisi è non distruttiva, non invasiva, e portatile e la sua velocità di acquisizione la rende adatta alle analisi sul campo. Dopo aver redatto un manuale d’uso, la prima parte del progetto ha riguardato la messa a punto dei parametri di acquisizione ottimali. Un set di pigmenti è stato analizzato sotto diverse configurazioni di acquisizione, diverse condizioni di illuminazione e con lenti di lunghezza focale variabile per ottenere un buon rapporto segnale/rumore e una buona riproducibilità dei risultati. Durante la seconda parte del progetto, lo strumento è stato utilizzato sul campo per effettuare l’acquisizione di dati direttamente sui beni culturali.
Eleonora Gorga
SAPIENZA Università di Roma-Laboratorio di Ingegneria delle Materie Prime – RawMaLab del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente.
L’attività della borsa di ricerca si è concentrata sullo sviluppo di procedure finalizzate all’integrazione di un sistema di imaging iperspettrale nell’intervallo VIS-NIR per l’analisi di porzioni di superficie pittorica selezionate. La prima parte del lavoro ha riguardato la messa a punto preliminare del sistema eseguendo analisi a scala di laboratorio su set di pigmenti. A queste analisi è seguita una validazione delle modalità operative e delle logiche di trattamento delle informazioni, ai fini del riconoscimento automatico di aree spettralmente simili che consentirà l’integrazione delle tecniche FT-IR e VIS-NIR Imaging. Il sistema, in una seconda fase, è stato utilizzato sul campo presso il Museo Carlo Bilotti e l’Istituto Centrale per il Restauro di Roma. Le acquisizioni effettuate sulle opere sono state processate in ambiente MATLAB che permette di restituire le informazioni spettrali superficiali sotto forma di mappe a falsi colori caratterizzate da domini rappresentativi di specifici attributi superficiali ovvero aree che presentano attributi spettrali simili.